DEMOCRAZIA

Mentre tutte le telecamere sono puntate verso i politici al Governo, il potere di creare denaro da' al settore bancario più potere del governo stesso. In questa sezione è spiegato perché non è democratico consentire che siano le banche a creare la moneta di una nazione.
1. Abbiamo dato alle banche il potere di creare denaro, senza che debbano rendercene conto.
Le banche creano denaro quando erogano prestiti, questo significa che di fatto controllano il modo in cui la moneta creata fluisce nell'economia. Questo significa che “le banche hanno il potere di plasmare l'economia stessa”.
Hanno utilizzato questo potere per gonfiare i prezzi delle case, alimentare bolle finanziarie speculative e ridurre alla fame piccole imprese e investitori. Non hanno alcun obbligo legale per utilizzare questo enorme potere negli interessi della società e noi non abbiamo modo di intervenire quando questo potere viene utilizzato impropriamente o malamente.
2. Questo potere di creare il denaro è concentrato nelle mani dei pochissimi a capo delle più grandi banche.
Quasi tutto il denaro della Repubblica Italiana esiste solo nei libri contabili di pochissime banche e queste a loro volta sono controllate da poche decine di membri del consiglio direttivo, che prendono le decisioni chiave su quanto denaro creare e per quale scopo utilizzarlo.
Questa è una quantità enorme di potere concentrata in pochissime mani, esercitato in maniera completamente opaca agli occhi della società civile.Le persone che amministrano le banche sono principalmente interessate alla redditività della banca stessa, erogano quindi più prestiti (creando più denaro) il più velocemente possibile.
E' pericoloso e non democratico lasciare una quantità di potere così grande nelle mani di persone che non hanno nessuna responsabilità nei confronti della società, e la crisi finanziaria ha mostrato quanto possano essere pericolose le conseguenze di questo modo di agire.
3. Le banche hanno più potere di spesa del governo
Nelle condizioni attuali è il credito bancario che guida le fasi dell'economia, determinandone di volta in volta crescita e recessione. Prova ne è il fatto che la massa complessiva di moneta creata dal sistema bancario è stata ben superiore alla capacità di spesa del governo.
4. Non c'è mai stata nessuna decisione democratica di lasciare alle banche il potere di creare il denaro
Quando il governo parla di privatizzare alcuni servizi pubblici, come ad esempio il servizio sanitario, si apre un enorme dibattito e arrivano argomentazioni da tutte le parti. Al contrario non c'è stato alcun dibattito o votazione in parlamento per lasciare alle banche il potere di creare il denaro. Di fatto, è accaduto l'opposto: nel 1893 con la creazione della Banca d’Italia si è posto fine alla capacità che avevano le banche di creare la propria cartamoneta, ma quella legge e tutte quelle successive non hanno tenuto conto dei depositi bancari. Oggi il 93% di tutto il denaro è costituito da depositi bancari (cioè denaro elettronico). La maggior parte dei deputati non è consapevole che il potere di creare denaro è stato posto nelle mani delle banche.


Il potere di creare il denaro influenza quasi ogni aspetto della nostra società, ed è preoccupante aver lasciato questo potere nelle mani della banche senza che ci sia stato un dibattito in parlamento o sulla stampa.